Cos’è e come viene definita l’iperacusia o intolleranza al rumore. Con il termine iperacusia si evidenzia una scarsa tolleranza ai suoni, persino a quelli deboli.
Vi è pertanto un elevata sensibilità uditiva che provoca alterazioni nella sfera emozionale del paziente, reazioni di allarme eccessive e di conseguenza la paura di trovarsi in ambienti piuttosto rumorosi, fino all’isolamento ed al cambio del tono dell’umore.
Le reazioni fisiologiche del paziente che soffre di iperacusia sono sopratutto a carico dell’apparato cardiorespiratorio e del tono muscolare.
Diverse sono le cause che possono concorrere nell’insorgere di questi sintomi, tra cui lo stress, l’abbassamento di udito, acufeni, emicrania, malattie autoimmuni ed altre ancora ma nonostante si conoscano diverse cause, non esistono terapie definitive.
Da alcuni anni i medici tendono a suggerire terapie del suono che possano intervenire quindi sulla eccessiva capacità uditiva del paziente nei confronti dei rumori.
Nei casi in cui l’iperacusia sia associata all’ipoacusia si procede con l’adattamento protesico, mantenendo bassa l’amplificazione nel primo periodo ed assecondando gradualmente la capacità di ascolto del paziente.